WE BUILDS JOBS PORTA L’APPRENDISTATO DUALE A BERGAMO
Oltre quattrocento giovani inseriti nel mondo del lavoro attraverso un percorso di orientamento e riqualificazione, 690 aziende coinvolte, di cui 217 hanno accolto almeno un apprendista: sono i risultati del progetto We Build Job, realizzato dalla bergamasca Fondazione Et Labora con il sostegno di JPMorgan Chase Foundation e finalizzato a promuovere l’apprendistato duale quale modalità prioritaria e vincente di inserimento lavorativo per i giovani.
I ragazzi coinvolti, appartenenti alla cosiddetta generazione “neet”, sono stati premiati sabato 23 novembre nella sala Galmozzi del Comune di Bergamo. All’evento hanno partecipato: William di Marco (direttore generale Fondazione Et Labora), Roberta Bergamaschi (direttrice Fondazione Et Labora Bergamo), il vicesindaco di Bergamo Sergio Gandi, Francesco Guidi (Managing Director di J.P. Morgan), Brunella Reverberi (dirigente unità organizzativa Sistema educativo e diritto allo studio di Regione Lombardia) e gli imprenditori Francesco Capoferri (Capoferri Serramenti) e Paolo Zani (Astir).
Dati i risultati – con 690 aziende partecipanti di cui 217 hanno assunto almeno un apprendista –da settembre è partito il secondo programma Il vivaio dei mestieri, il cui obiettivo, chiarito dalla coordinatrice del progetto Roberta Bergamaschi, è di «coinvolgere almeno 375 ragazzi, di cui 150 nell’apprendistato di primo livello, che prevede 300 ore in aula e 500 in azienda, 200 nell’apprendistato professionalizzante e 25 nell’apprendistato di alta formazione e ricerca».
Un progetto innovativo che ha attirato l’attenzione anche dei media, come il Corriere della Sera ed Economia Italiana.